Giffoni Film Festival 2019

  • Uscito sull’agenzia ANS il comunicato sul lab dei CGS a Giffoni

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  • Laboratorio: Le figure retoriche nel cinema

    A metà mattinata, Fabio ha tenuto un breve corso sulle figure retoriche nel cinema.  Partendo dalla loro definizione letteraria, abbiamo intrapreso un percorso attraverso frammenti di cinema classico in cui le figure retoriche svolgono un ruolo chiave per la narrazione. Da Mezzogiorno di fuoco, Apocalipse Now a Shindler’s list, ci è stato possibile osservare vari strumenti narrativi quali metonimia, sineddoche, metafora e similitudine che nel cinema vengono riadattati usando l’immagine. 

  • Sesto film in concorso

    Oggi alle ore 10:00 abbiamo assistito in “Sala Truffaut” alla proiezione del film iraniano “Knockout” dell regista Gholamreza Ramezani. Che racconta la storia di amicizia di tre ragazzi: Bijan, Amir e Mohammad. Ecco la nostra scheda film. È la storia di 3 ragazzi iraniani di Teharan, Bijan il bullo spinto dal fratello, ex campione infortunato, ad essere sempre il migliore nello sport; Mohammad lo studioso primo della classe e Amir lo sportivo affetto da una malattia forse associata a quella del padre Che inizialmente sono legati da rapporti conflittuali e di prevaricazione violenta in cui Mohammad è la vittima, Bijan è il bullo ed Amir è il difensore di Mohammad. Gradualmente il legame sincero e forte tra Mohammad ed Amir interroga Bijan rispetto ai propri rapporti con i suoi subalterni fino al momenti cruciale del combattimento tra Bijan e Amir dove quest’ultimo accusa una forte crisi asmatica e Bijan inizia a sentire un profondo legame di solidarietà. Alla fine, dopo che l’amicizia tra i 3 ragazzi si è consolidata, Amir, ancora convalescente, decide di farsi rappresentare da Bijan insegnandogli la sua mossa segreta grazie alla quale riesce a vincere l’arrogante Hassan.

  • Laboratorio: YouTube Italia

    Nel pomeriggio, i Ragazzi hanno partecipato all’ultima parte del Corso Teorico Percorsi Creativi 2019 su YouTube tenuto da Irene e Raffaella. Si è proposta una finestra sul mondo di YouTube Italia attraverso immagini, slides e video sulle tendenze e la storia del momento con particolare attenzione alla parte Aziendale che coinvolge questo determinato ambito e l’affermarsi sempre più di fenomeni e progetti che vanno al di là della piattaforma stessa.  

  • Quinto film in concorso

    Oggi alle ore 10:00 abbiamo assistito in “Sala Truffaut” alla proiezione del film inglese “Blinded by the light” della regista Gurinder Chadha. La pellicola è un adattamento cinematografico delle memorie “Greetings from Bury Park” di Sarfraz Manzoor, libro basato sulla vita del giornalista del The Guardian Manzoor e la sua ossessione adolescenziale per Bruce Springsteen. La musica di “the Boss” diviene per il protagonista percorso di affrancamento dai vincoli e dal razzismo dell’epoca Thatcher. Sottotraccia una critica alla contemporaneità in salsa Bollywood mixata con Ken Loach.   Ecco la nostra scheda film.     È la storia di Javed, un sedicenne Britannico di fine anni ’80 in epoca Thatcher, discriminato dai coetanei per le sue origini Pakistane, residente a Luton, città che detesta ed in cui si stanno vivendo le tensioni di stampo razzista tipiche di quel periodo, con la sua famiglia Che, appassionato di scrittura, sogna di diventare uno scrittore professionista; viene ostacolato dal padre tradizionalista e dalla situazione economica precaria. Sostenuto dall’insegnante di letteratura e da una compagna di scuola di cui si innamorerà; grazie alla conoscenza dei testi di Bruce Springsteen che interagiscono interamente nella narrazione, come in un musical, trova la sicurezza di proporsi. Alla fine, riesce a far convivere le sue origini con le aspirazioni, facendosi comprendere anche dal padre tradizionalista, riconoscendo anche quello che la città natale gli ha dato.  

  • Quarto film in concorso

    Oggi alle ore 10:00 abbiamo assistito in “Sala Truffaut” alla proiezione del film tedesco “System crasher” della regista Nora Fingscheidt. Ecco la nostra scheda film. È la storia di Benni (Bernadette) una bambina tedesca di 9 anni (e tre quarti) con problemi della gestione degli impulsi, soprattutto della rabbia Che, allontanata dal nucleo familiare, anche per volontà della madre spaventata, attraverso i servizi sociali viene inviata a trattamenti psichiatrici, case famiglia, famiglie affidatarie e per tanto non riesce a trovare una figura di riferimento stabile che le rimanga accanto. L’incontro con l’educatore Micha sembra aiutarla nel controllo degli impulsi, ma le crisi continuano. Alla fine, durante l’ennesimo trasferimento programmato, questa volta addirittura in Kenya, fugge ancora fino ad uscire dal gate, raggiungere il tetto e gettarsi nel vuoto.

  • Laboratorio: YouTube Gaming

    Nella giornata di oggi, nel pomeriggio Renato ci ha illustrato una panoramica sull’universo gaming e gamers in Italia.Il corso si è basato sulla parte “storica” raccontando un po’ come tutto quanto sia nato (catturando lo schermo della partita che si stava svolgendo) fino ad arrivare a dei contenuti editati in una certa maniera. Inoltre ci ha illustrato anche il mondo “competitivo” dei videogiochi, gli e-sport, realtà molto sentita in Europa, tranne che in Italia. 

  • Terzo film in concorso

    Oggi alle ore 10:00 in “Sala Truffaut” abbiamo assistito alla proiezione del film “A colony” Ecco la nostra scheda film. È la storia di Mylia, un’adolescente canadese che abita in campagna a confine di una riserva indiana, Che, si appresta ad iniziare il liceo. Prova un grande disagio nei confronti dell’ambiente che la circonda e di tutte le convinzioni; trova poche amicizie fino a che non instaura un rapporto sincero con Jimmy, un giovane ragazzo della riserva indiana Abenaki, incontrato grazie alla sorellina Camille con cui ha un rapporto speciale, e alla fine, costretta a trasferirsi a causa della separazione dei genitori accetta la propria diversità e ne fa un punto di forza.  

  • Una giornata di laboratori

    Oggi il Giffoni Film Festival non prevedeva nessuna proiezione per i ragazzi della categoria “Generator +13” e quindi siamo rimasti a Salerno per iniziare i nostri laboratori sul tema di quest’anno: la piattaforma di video-sharing YouTube. In mattinata, dopo la stesura della scheda del film visto ieri (We are little zombies) Irene ha concluso la presentazione del “Decalogo” ai nostri giovani giurati. Nel pomeriggio siamo entrati nel vivo del laboratorio. Il primo intervento è stato quello di Marco che ha presentato la giovane storia di tre nerd che nel 2005 hanno inventato YouTube e sono diventati ricchissimi nel giro di pochi mesi. Un breve spazio è stato dedicato all’evoluzione tecnologica del computer dai primi esemplari nati all’interno delle università americane nel 1945 ai potentissimi prodotti commerciali che tutti conosciamo al giorno d’oggi. Anche la rete Internet è stata individuata come elemento fondamentale per lo sviluppo di YouTube e di tutti gli altri Social Networks. Marco ha anche evidenziato il fatto che, quando carichiamo un video su YouTube, ne perdiamo il controllo e, anche se decidessimo di cancellarlo, non possiamo mai essere sicuri che non ne rimanga nessuna copia non autorizzata in circolazione. La parola è passata a Gregorio che ha presentato le varie forme di pubblicità presenti su Internet in generale quali “Google ADS” e nello specifico delle diverse possibilità offerte da YouTube come ad esempio gli Annunci Overlay, Annunci Display, Annunci Bumper e Schede Sponsorizzate illustrando come ciascuna ha costi, finalità e target diversi. Rimanendo completamente nel mondo Social Networks, Gregorio ha proposto un interessante e divertente quiz on-line, utilizzando la piattaforma Kahoot, sugli argomenti trattati dalle presentazioni appena fatte. Anna ci ha fatto un’interessantissima panoramica su YouTube International presentando gli YouTuber più famosi del momento che gestiscono canali da tutto il mondo.

  • Secondo film in concorso e Anteprima

    Tutti pronti sul pulmino per il secondo film in concorso: My name is Sara, diretto da Steven Oritt. È la storia di Sara, una tredicenne polacca di famiglia ebrea, che nel 1942, dopo lo sterminio della sua famiglia da parte dei nazisti, è costretta a fuggire in Ucraina acquisendo l’identità della sua amica, Manya Romanchuk, di religione cristiana ortodossa. Si ritrova ad essere accolta in una fattoria e a scoprire vita e segreti della piccola comunità in cui si nasconde. Alla fine, quando l’esercito russo annuncia la sconfitta dei nazisti, trova il coraggio di rivelare la sua vera identità, e di riprendere in mano la sua vita tornando verso casa.   Tolkien   La sera, dopo una bella pizza, tutti di nuovo in sala Truffaut per l’anteprima mondiale di Tolkien. La pellicola, con protagonisti Nicholas Hoult e Lily Collins, narra le vicende e gli espedienti che hanno portato alla nascita dei più famosi romanzi sulla Terra di Mezzo.

  • Il Decalogo e Scheda del film “We are little zombies”

    Dopo i preparativi tecnici del caso Irene ha illustrato ai giurati le basi del linguaggio multimediale, che permetteranno ai ragazzi di esprimere giudizi critici sui prodotti proposti dal Festival, analizzati in apposite schede film che permettono di assegnare un punteggio ai vari lungometraggi, ordinati poi in classifica. Inizia la corsa al premio Percorsi Creativi, stay tuned! Eccovi la sinossi del primo film in concorso, “We Are Little Zombies”, di Makooto Nagahisa   È la storia di Hikari, un ragazzo giapponese rimasto orfano e di altri 3 ragazzi rimasti orfani come lui in situazioni violente, suicidi, incidenti e omicidi, Che, conosciutisi al funerale dei rispettivi genitori, decidono di vivere insieme scoprendosi accomunati dalla mancanza di emozioni, dalla difficoltà nei rapporti sociali con i coetanei e gli adulti e dalla loro ossessione per la morte; formano la band “WE ARE LITTLE ZOMBIES”attraverso la quale ottengono un successo e un riscatto nei confronti dei coetanei;sentono riemergere desideri di vendetta favoriti dai social e vissuti come all’interno del videogioco come l’intera vicenda; e alla fine, dopo il suicidio del responsabile della morte dei genitori di Hikari indotto dallo stalking dei loro followers, decidono di sciogliere la band e di iniziare una nuova vita prendendo strade diverse.

  • Il Blue carpet ospita Woody Harrelson

    Inizio stellare con la presenza sul Blue Carpet dell’attore americano Woody Harrelson. Tra i suoi film più famosi ricordiamo Venom, Hunger Games e Assasini Nati di Oliver Stone.

  • Finalmente in sala Truffaut

    Dopo un viaggio trascorso senza problemi, abbiamo ritirato i nostri accrediti ed eccoci in sala Truffaut per la prima proiezione: un film giapponese dal titolo We are little zombies A presto la nostra recensione del film.

  • Giffoni 2019

    Pronti per affrontare un nuovo anno di Festival e un nuovo corso, Equipe e Magliette ci sono… Giffoni arriviamo !