Attività dell’ Associazione

  • Lab cinema CGS anche per i più piccoli

    Erano in 50 i piccolissimi, della fascia delle elementari, che nel pomeriggio di domenica 29 gennaio, per la festa di don Bosco, hanno scelto il laboratorio cinema del CGS Dorico APS – progetto “Sentieri di Cinema 2023”.

  • Marchioni e Bergamasco ad Ancona per GRAZIE RAGAZZI

    Sabato 14 gennaio Sonia Bergamasco e Vinicio Marchioni saranno presenti in sala al Cinema Teatro Italia Ancona e incontreranno il pubblico alle 18:30 al termine del primo spettacolo e prima dell’inizio del secondo spettacolo di GRAZIE RAGAZZI di Riccardo Milani Grazie a Marche Teatro per la preziosa collaborazione Il CGS Dorico – progetto Sentieri di Cinema 2023 – sostiene questa proposta e collabora con il cinema Italia nella promozione e nella realizzazione dell’appuntamento.

  • Corto Dorico 2022: Premio “Sentieri di Cinema” CGS Marche – APS/ACEC Marche

    Conclusa la 19 edizione di Corto Dorico Film Fest. Il Premio CGS Marche/ACEC Marche Sentieri di Cinema è andato al cortometraggio: 68.415 di Antonella Sabatino e Stefano Blasi

  • Premio CGS-UCCA “Salto in Lungo Cantiere Cinema” a MARGINI

    Il PREMIO è stato assegnato dagli studenti delle scuole superiori di Ancona, coordinati da un gruppo di insegnanti e dagli animatori del CGS Dorico – APS.  

  • SALTO IN LUNGO – Cantiere Cinema ad Ancona

    Da lunedì 5 a giovedì 8 dicembre, sei appuntamenti all’auditorium della Mole: la rassegna di opere prime, con la giuria dei giovani delle scuole superiori che sabato 10 conferirà il premio SALTO IN LUNGO – Cantiere Cinema, risultato della collaborazione delle associazioni nazionali CGS e UCCA. Si conferma la sinergia tra Sentieri di Cinema e Corto Dorico. In Sala e in collegamento registi e attori.

  • Prosegue “Frammenti di Festival” al Cinema Azzurro di Ancona

    Marcia su Roma è il titolo del nuovo e attesissimo lavoro di Mark Cousins, presentato come Evento Speciale Fuori Concorso nella giornata inaugurale della XIX edizione delle Giornate degli Autori a Venezia. il film prende spunto dalla rilettura filologica di “A Noi” di Umberto Paradisi, prodotto nel 1923 come documento ufficiale del Partito Fascista sulle giornate che portarono Benito Mussolini alla guida del primo governo dell’era fascista. Scritto da Mark Cousins insieme a Tony Saccucci, il film vede la partecipazione di Alba Rohrwacher nel ruolo di Anna, una donna della classe operaia che incarna il sentimento della gente comune. Cinema Azzurro – in collaborazione con CGS Dorico

  • Sentieri di Cinema a Bologna per “Visioni Italiane”

    Al via dal 2 al 6 Novembre a Bologna, la 28° edizione di VISIONI ITALIANE – Festival degli esordi. Si tratta di un Concorso Nazionale per corto, mediometraggi e documentari, organizzato dalla Cineteca di Bologna presso il Cinema Lumière della città. A seguire proiezioni e incontri con i registi ci sarà in loco una nostra operatrice culturale di Sentieri di Cinema che documenterà l’esperienza. Seguiteci sui nostri social (facebook: Cgs Dorico – Instagram: cgs.dorico) per non perdervi gli aggiornamenti.

  • Ruffini al CineAzzurro il 7/11 presenta RAGAZZACCIO

    Lunedì 7 novembre – ore 20.00 Cinema Azzurro – Ancona proiezione del film: Ragazzaccio di Paolo Ruffini. Il film sfiora i temi del bullismo adolescenziale e del riscatto grazie alla scoperta dell’amore… Presente in Sala il regista Paolo Ruffini; presentazione a cura del CGS Dorico – APS

  • Anni 80′ e ’90: il cinema di David Cronemberg ad Ancona

    al Cinema Italia e al cinema Azzurro di Ancona la mini-rassegna sul regista visionario David Cronemberg, con i suoi incubi in cui carne e metallo si fondono in una redifinizione di uomo postmoderno. La proposta di due opere emblematiche degli anni ’80 e ’90. Una collaborazione CGS_Dorico – teorema srl nell’ambito del progetto Sentieri di cinema 2022

  • FASSBINDER all’Italia e all’Azzurro di Ancona

    Al Cinema Italia e al cinema Azzurro: rassegna in occasione del 40.mo della scomparsa di Rainer Werner Fassbinder Una collaborazione CGS_Dorico – teorema srl nell’ambito del progetto Sentieri di cinema 2022

  • PREMI UFFICIALI A VENEZIA 79

    Tutti i premi ufficiali alla 79.ma Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia

  • I PREMI COLLATERALI a Venezia 79

    Tutti i premi collaterali alla 79.ma Mostra d’arte Cinematografica di Venezia.

  • SHAB, DAKHELI, DIVAR (OLTRE IL MURO) di Vahid Jalilvand

    Un uomo quasi cieco tenta di suicidarsi nel suo bagno: non vi riesce. Nel frattempo nel suo appartamento si è introdotto Leila, in fuga dalla polizia… Thriller psicologico di grande intensità.

  • JANG-E JAHANI SEVOM (TERZA GUERRA MONDIALE) di Houman Seyedi

    Per girare in Iran un film ambientato in un campo di sterminio nazista viene scelto il cantiere dove lavora Shakid, che insieme ai suoi compagni di squadra viene inaspettatamente coinvolto come comparsa per interpretare il ruolo di prigioniero.

  • Venezia 79: Il Premio Lanterna Magica CGS al film Nezouh di Soudade Kaadan

    La Giuria C.G.S. – Cinecircoli Giovanili Socioculturali, assegna il Premio  “Lanterna Magica” (XXV edizione) al film NEZOUH di Soudade Kaadan (della Sezione Orizzonti Extra)

  • BLONDE di Andrew Dominik

    La sofferente vita di Norma Jean Baker, in arte Marilyn Monroe, da un’infanzia difficile, caratterizzata da traumi dovuti all’abbandono del padre e alla follia della madre, alla genesi della celebrità di Marilyn, con tutte le umiliazioni per entrare nel mondo dello spettacolo, fino alla misteriosa morte…

  • THE ETERNAL DAUGHTER di Joanna Hogg

    Julie, una regista, decide di scrivere una sceneggiatura che immortali il legame che ha con la madre, Rosalind, donna anziana poco avvezza ad essere ricoperta di attenzioni. Per affrontare il lavoro le due soggiornano in un antico castello di famiglia, ora convertito in hotel, dove la signora ha vissuto in gioventù. Qui cominciano ad affiorare ricordi…

  • NOTTE FANTASMA di Fulvio Risuleo

    La storia di Tarek, immigrato 17enne di seconda generazione e di un poliziotto problematico che lo sorprende con 50 euro di erba in tasca commissionata dagli amici. Per i due protagonisti inizia un singolare e distopico viaggio di formazione.

  • IL SIGNORE DELLE FORMICHE di Gianni Amelio

    La storia del processo per plagio al prof. Aldo Braibanti diviene per Amelio occasione per una riflessione indignata sull’incapacità della cultura degli anni ’60 in Italia di affrontare il tema dell’omosessualità.

  • INNOCENCE di Guy Davidi

    Docu-fiction che parte dai diari di alcuni giovani soldati israeliani, che fin da piccoli hanno provato a resistere all’arruolamento e successivamente sono morti in servizio. Un percorso “scomodo” sull’abbattimento dell’innocenza .

  • THE SON di Florian Zeller

    Peter, avvocato che vive a New York, dopo il divorzio dalla moglie Kate e dopo aver avuto un figlio con la nuova compagna Beth, si trova ad affrontare, assieme alla ex-moglie, la crisi depressiva del figlio adolescente Nicholas.

  • OBET’ (VITTIMA) di Michal Blaško

    Irina torna precipitosamente dall’Ucraina in un piccolo centro della repubblica Ceca perché Igor, il figlio adolescente, è in ospedale con gravi lesioni, vittima di una aggressione. Sono stati i ROM? Lei, immigrata in attesa della cittadinanza Ceca, incassa la generale solidarietà prima del vicinato, poi dei politici locali, ma anche dei nazionalisti…

  • LOVE LIFE di Kôji Fukada

    L’apparente ménage tradizionale di una giovane famiglia giapponese si rivela poco a poco allo spettatore, ma con qualche nota disarmonica… fino a quando un tragico incidente fa irruzione nella vita dei protagonisti.

  • DON’T WORRY DARLING di Olivia Wilde

    Alice vive insieme al suo compagno Jack nella città di Victory, in una comunità stile anni ’50 dove ogni cosa appare perfetta e impeccabile. Un giorno, però, questa realtà di facciata inizia ad incrinarsi…

  • DEAD FOR A DOLLAR di Walter Hill

    Il cacciatore di taglie Max Borlund viene incaricato da un affarista di Santa Fè di seguire in Messico le tracce del disertore di colore che ha sequestrato la propria moglie, ma le cose non stanno come sembrano…

  • LES ENFANTS DES AUTRES di Rebecca Zlotowski

    Rachel, donna prossima ai quaranta e insegnante di scuola superiore, incontra Alì, uomo più grande di lei e padre single con figlia, Leila, avuta dalla precedente relazione. La storia d’amore fra i due va a gonfie vele, però mentre Rachel tenta di instaurare un rapporto con Leila e definirsi un ‘ruolo’ nei suoi confronti, il desiderio di diventare mamma cresce sempre di più in lei.

  • KÕNE TAEVAST (CALL OF GOD) di Kim Ki-duk

    L’ultimo film di Kim Ki-duc è la storia di una ragazza che una notte si trova a sognare tutti gli eventi che si susseguiranno in una imminente storia d’amore. Mentre il sogno diviene più cupo, però, il sonno viene ripetutamente interrotto da telefonate che offrono alla protagonista la possibilità di scegliere se proseguire a sognare o fermarsi….

  • AMANDA di Carolina Cavalli

    Amanda, una ragazza cresciuta con la “nostalgia dell’amicizia pur non ricordando di aver mai avuto un amico”, si illude di trovare legami sinceri frequentando assiduamente gli stessi cinema e bar o su internet, finché non scopre di aver avuto un’amica durante l’infanzia, che vorrebbe reintrodurre nella propria vita in un rapporto di scambio reciproco.

  • TI MANGIO IL CUORE di Pippo Mezzapesa

    Una storia di faida familiare tra i Malatesta e i Camporeale per il controllo di una piccola porzione di Puglia garganica si snoda tra il 1960 e i primi anni del 2000.

  • BANU di Tahmina Rafaella

    In Azerbaigian si vivono gli ultimi giorni del vittorioso conflitto con l’Armenia per la liberazione del Nagorno- Karabakh. Banu, giovane madre alle prese con un difficile divorzio, tenta invano di denunciare il marito Jared per averle sottratto il piccolo Ruslan. L’uomo, che ha alle spalle una ricca e potente famiglia, vorrebbe sottrarle la custodia del figlio.

  • THE BANSHEES OF INISHERIN di Martin McDonagh

    Primavera 1923. Padraic (Colin Farrell) e Colm (Brendan Gleeson) sono amici di vecchia data e vivono su un’isola a poche miglia di mare di distanza dalla costa occidentale dell’Irlanda. Un giorno, improvvisamente, Colm decide di rompere i legami con Padraic, che non riesce a rassegnarsi ed accettare la decisione dell’ex amico.

  • SPRE NORD (TO THE NORTH) di Mihai Mincan

    Dimitri è un 24enne rumeno che, negli anni ’90, si imbarca clandestinamente su una nave che trasporta container attraverso l’Atlantico. Viene scoperto dal nostromo filippino Joel che, vista una Bibbia che il ragazzo porta con sé, decide di aiutarlo e nasconderlo al capitano e al suo staff di ufficiali taiwanesi, che guidano il cargo.

  • NEZOUH di Soudade Kaadan

    Zeina e i suoi genitori sono tra le pochissime famiglie rimaste a Damasco durante i bombardamenti che distruggono la città. Mutaz, padre di famiglia molto affettuoso, ma testardo, è deciso a rimanere per vivere una pseudo-normalità arrangiandosi con quello che si trova e aggiustandosi come possibile pur di non farsi definire ‘sfollato’. Hala invece è preoccupata: è convinta che per mettere in salvo la famiglia e assicurare a Zeina un futuro dignitoso fuggire sia l’unica decisione da prendere.

  • THE WHALE di Darren Aronofsky

    Charlie, professore d’inglese, soffre di una grave forme di obesità a seguito del suicidio dell’amato. Dopo un attacco cardiaco che sancisce la condanna a morte del protagonista nell’arco di pochi giorni, Charlie decide di recuperare a tutti i costi il rapporto con Ellie, la problematica figlia adolescente, tenuta lontana dal padre per anni.

  • PALIMPSEST di Hanna Västinsalo

    Palimpsest è un film drammatico che racconta la storia di un uomo e una donna ultra-ottantenni che vengono selezionati per testare un trattamento genetico che permette di ringiovanire. Tellu, entusiasta per questo esperimento, si lascia andare in una spirale di sesso e droga arrivando ad un punto di non ritorno, Juhani prova invece un senso di colpa e decide non solo di interrompere il trattamento, ma anche di sfruttare al massimo l’opportunità datagli fino a quel momento e iscriversi all’università per realizzare il suo sogno di diventare astronauta. 

  • BLANQUITA di Fernando Guzzoni

    Blanca è una ragazza madre che vive con la figlia in un centro di accoglienza per minori a rischio nella periferia di Santiago, in Cile. La struttura è gestita da Padre Manuel, un sacerdote la cui vocazione è pretendere giustizia per tutti i ragazzini abusati sotto la sua protezione

  • ARGENTINA, 1985 di Santiago Mitre

    Una corsa contro il tempo, tra istanze processuali, interrogatori, bombe e minacce di morte: questa è la storia vera che Mitre ci racconta dal punto di vista del pubblico ministero Julio Strassera (Ricardo Darin) e del suo team di giovani avvocati. Si assiste al processo più importante della storia dell’Argentina, che ha portato il popolo a condannare anni di dittatura militare e a rivendicare le migliaia di persone scomparse

  • GORNYI LUK (CIPOLLA DI MONTAGNA) di Eldar Shibanov

    Jabai ha 11 anni e con la sorellina Saniya raccoglie cipolle di montagna che vende lungo l’autostrada tra le zone di confine Kazake e la Cina. Un giorno il bimbo scopre che la madre tradisce il padre con Vitya, un camionista particolarmente carismatico, e decide di salvare la sua famiglia: andrà in Cina a procurarsi il Viagra d’oro per rinvigorire così la virilità del proprio genitore.

  • BLUE JEAN di Georgia Oakley

    Nel Regno Unito all’epoca di Margaret Thatcher, una giovane insegnante omosessuale vive in un contesto socioculturale che mette sullo stesso piano di “devianza” gay, lesbiche e pedofili. Riuscirà la protagonista a conciliare le sue due identità?

  • BONES AND ALL di Luca Guadagnino

    Maren, una ragazza che parte alla ricerca di se stessa, si imbatte in Lee, un vagabondo dal passato difficile. Insieme viaggiano per scoprire la verità sulla loro natura con il desiderio di trovare il loro posto nel mondo. Nascondono entrambi un inquietante e oscuro segreto: le loro famiglie hanno una tradizione decisamente inconsueta che va portata avanti.

  • VALERIA MITHATENET (VALERIA SI SPOSA) di Michal Vinik

    Il film narra lo stretto legame fra due sorelle ucraine, Cristina la maggiore, emigrata in Israele oramai da alcuni anni a seguito di un matrimonio combinato con Michael, e Valeria, la minore, anche lei in Medio Oriente per seguire le orme della sorella

  • AUTOBIOGRAPHY di Makbul Mubarak

    Rakib è custode, per eredità paterna, della villa dell’ex generale in pensione Purna nell’entroterra indonesiano. Tornato a casa, il generale, pronto ad una battaglia elettorale per divenire nuovo sindaco, diventa per il ragazzo una figura paterna importante. Ma la fiducia in questo rapporto è un filo sottilissimo pronto a spezzarsi.

  • ATHENA di Romain Gavras

    Dopo la morte del minore di quattro fratelli, Abdel, soldato dell’esercito francese, cerca di convincere il fratello Karim a placare la sommossa di cui è leader. Ma La rivolta scoppia e lo scontro avviene tra la polizia e i ragazzi musulmani abitanti delle case occupate Athena

  • POUR LA FRANCE di Rachid Hami

    Ispirata alla storia vera del regista Rachid Hami, Pour la France ricostruisce la storia di una famiglia algerina dopo la morte del secondogenito per mano dei suoi compagni d’armi, durante una prova d’iniziazione nell’accademia francese di  Saint-Cyr.

  • TÁR di Todd Field

    Ispirato alla storia di Lydia Tar, il film indaga luci ed ombre di una fra le prime donne a divenire direttrice d’orchestra. Durante la preparazione per l’esibizione della quinta sinfonia di Mahler e l’uscita del suo libro autobiografico, il ‘ritmo’ della sua quotidianità verrà scosso dalla notizia del suicidio di una sua ex allieva, con la quale aveva un rapporto particolare. PER LA RECENSIONE COMPLETA CLICCARE SUL TITOLO

  • NAJSREЌNIOT ČOVEK NA SVETOT (L’UOMO PIÙ FELICE DEL MONDO) di Teona Strugar Mitevska

    Asja è una donna di 40 anni di Sarajevo che partecipando ad un evento di speed-date incontra Zoran, banchiere di 45 anni. Durante la giornata tra i due emerge un rapporto complicato legato ad un passato difficile e doloroso determinato dall’assedio di Sarajevo durante la guerra in Bosnia Erzegovina del 1992. PER LA RECENSIONE COMPLETA CLICCARE SUL TITOLO

  • MARGINI di Niccolò Falsetti

    Tre amici, Michele, Iacopo e Edoardo, musicisti di una band punk, i White for nothing, nella Grosseto di fine estate 2008 provano a svoltare la loro carriera da musicisti invitando una famosa band dell’hardcore punk americano nella provincia. Varie vicissitudini e difficoltà, però, li porteranno a prendere strade diverse e a sciogliere il gruppo. PER LA RECENSIONE COMPLETA CLICCARE SUL TITOLO

  • COME LE TARTARUGHE di Monica Dugo

    É il dramma inaspettato vissuto da una famiglia-modello di Roma centro: l’abbandono del padre di famiglia senza alcun preavviso, solo un biglietto. La moglie, incapace di reagire, decide di vivere dentro l’armadio lasciato vuoto dall’uomo, facendo come le tartarughe quando vanno in letargo. Riusciranno i figli a darle la forza di uscirne? PER LA RECENSIONE COMPLETA CLICCARE SUL TITOLO

  • ALONE – SOLO di Jafar Najafi

    Amir è un bambino iraniano pre-adolescente con una responsabilità importante: è rimasto l’unico maschio della sua famiglia e, in quanto tale, deve provvedere al benessere della madre e, soprattutto, preoccuparsi della sorte delle sorelle. Infatti spetta a lui la scelta di dare in moglie al cognato una delle sorelle minori, entrambe bambine di 10 anni. PER LA RECENSIONE COMPLETA CLICCARE SUL TITOLO

  • STONEWALLING di Huang Ji, Ryuji Otsuka

    Cina, giorno d’oggi, Lynn, una ragazza di 20 anni che studia come assistente di volo, è legata ai suoi genitori e a un fidanzato che da sempre le dicono quello che dovrebbe fare. Un giorno però, la scoperta di una gravidanza indesiderata sconvolge i suoi piani e anche quelli di chi le sta intorno,

  • ARU OTOKO (UN UOMO) di Kei Ishikawa

    L’avvocato Kido si lascia coinvolgere dalle ricerche sulla vera identità di Daisuke, secondo marito di Rei, morto prematuramente. Emergono così nuovi aspetti che mettono in luce la vera storia del defunto e dello stesso Kido. 

  • PRINCESS di Roberto De Paolis

    Arrivata in Italia da 3 anni, Princess con le sue amiche si prostituisce ai margini della strada tra Roma e Ostia. Immerse in una specie di “bosco incantato”, incontreranno ‘Principi’ e ‘principi’ disposti o meno a comprare con forza i servizi a messi in vendita. Ma Princess è al sicuro: su di lei è stato fatto un sortilegio che le permette di non provare alcun dolore fisico mente lavora. Un giorno, però, incontra Corrado…

  • VENEZIA22 WHITE NOISE di Noah Baumbach

    Jack Gladney, professore di nazismo avanzato al college, e sua moglie Babette, vivono ignorando le loro preoccupazioni giorno dopo giorno, ma quando un evento catastrofico ribalta gli equilibri della famiglia, ecco che riaffiorano vecchi scheletri nell’armadio

  • VERA di Tizza Covi e Rainer Frimmel

    Vera Gemma, figlia del celebre Giuliano Gemma, porta sulle spalle il grande peso dell’eredità del padre. Riconosciuta prima di tutto per essere ‘figlia d’arte’ e non per le sue vere doti e aspirazioni, cercherà di tenersi a galla in un mondo di apparenza, vanità e finzione.

  • DIRTY DIFFICULT DANGEROUS di Wissam Charaf

    La storia d’amore clandestina tra Mehdia, giovane badante etiope e Ahmed, rifugiato siriano, viene messa quotidianamente alla prova dalle ricadute del conflitto libano-siriano e da un contesto di esclusione che non permette legami.

  • FUORI CONCORSO

    Lavori di autori affermati, film nei quali la dimensione spettacolare si accompagna a forme di originalità espressiva, e documentari.

  • ORIZZONTI

    Concorso internazionale dedicato a film rappresentativi di nuove tendenze estetiche ed espressive del cinema mondiale, con particolare riguardo per gli esordi, gli autori emergenti, le cinematografie minori e meno conosciute.

  • VENEZIA CLASSICI

    Selezione dei migliori restauri di film classici realizzati nel corso dell’ultimo anno da cineteche, istituzioni culturali e produzioni di tutto il mondo. Possono inoltre essere presentati documentari sul cinema e su singoli autori di ieri e di oggi.

  • VENICE IMMERSIVE

    Un massimo di 30 Progetti Immersivi in Realtà Virtuale in prima mondiale e/o internazionale. Sono ammessi video 360 e opere lineari o interattive 3DOF e 6DOF.

  • BIENNALE COLLEGE CINEMA

    Laboratorio di alta formazione, ricerca e sperimentazione, per lo sviluppo e la produzione di lungometraggi a micro-budget, aperto a team di registi e produttori di tutto il mondo.

  • VENEZIA 79 – film in concorso

    Concorso internazionale di un massimo di 21 lungometraggi in prima mondiale assoluta.

  • GIORNATE DEGLI AUTORI

    La XIX edizione delle Giornate degli Autori si concentra su una selezione sensibile a grandi temi civili e passioni politiche, con un orizzonte specialmente sensibile quest’anno ai venti nuovi che spirano dal Mediterraneo verso l’Europa.

  • 37.ma SETTIMANA DELLA CRITICA

    Sezione autonoma e parallela organizzata dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani (SNCCI). La selezione è composta da sette opere prime in concorso e due eventi speciali fuori concorso.

  • I CGS ALLA MOSTRA DEL CINEMA

    Dal 31 Agosto al 10 settembre il CGS sarà al Lido per seguire la 90.ma edizione della Mostra Internazionale del Cinema di Venezia e per assegnare il premio Lanterna Magica. Il laboratorio CGS, guidato anche quest’anno dal gruppo marchigiano di Sentieri di Cinema, valuterà e recensirà i film delle varie sezioni della Mostra. Foto e recensioni saranno pubblicate, giorno per giorno, su questo sito. CLICCARE IN ALTO SU: VENEZIA – FUORI DAL CORO per le recensioni e su ALBUM FOTO VENEZIA per le immagini

  • Premio CGS Percorsi Creativi a SONATA di B. Blaschke

    La giuria CGS 2022 ha assegnato il premio PERCORSI CREATIVI 2022 al film polacco sulla biografia del pianista Grzegorz Plonka

  • 29/07 SETTIMO GIORNO – Paula

    Ultimo film in concorso il secondo lungometraggio dell’argentina Florencia Wehbe, su disturbi alimentari ed interazioni social di una adolescente.

  • 28/07 SESTO GIORNO – Oltre il confine

    In concorso OLTRE IL CONFINE di Alessandro Valenti. Serie orientali: dal K-drama coreano a Squid game.

  • 27/07 QUINTO GIORNO – Comedy Queen

    Giorno #5 del festival per la giuria CGS Percorsi Creativi; il corso-lab sulla serialità si sofferma su Amazon Prime. Film in concorso: COMEDY QUEEN della svedese Sigrid Johnson, Incontro con il gruppo TAU di Palermo.

  • 26/07 QUARTO GIORNO – The sleeping beast

    É il quarto giorno di festival per la giuria CGS Percorsi Creativi; comincia un nuovo corso-lab tematizzato sulla serialità, appuntamento di oggi sulle piattaforme Netflix e Disney+

  • 25/07 TERZO GIORNO – Sonata

    Terza giornata di festival: oggi recupero del film in concorso SONATA, di Bartosz Blaschke

  • 24/07 SECONDO GIORNO – La Traviata. My Brothers and I

    Secondo Giorno di Festival e secondo film per la giuria CGS Percorsi Creativi

  • 23/07 PRIMO GIORNO – Petite Solange

    Primo giorno al Giffoni Film Festival: di nuovo in presenza!

  • Finalmente si parte per Giffoni 2022

    GIFFONI 52: INVISIBILI MA IN PRESENZA – RIPARTE ANCHE LA GIURIA CGS “PERCORSI CREATIVI” Riparte da Ancona la giuria collaterale C.G. S. Percorsi Creativi del Festival internazionale del Cinema di Giffoni Vallepiana (SA), dopo l’esperienza vissuta online nel corso della precedente edizione, a causa della pandemia. Riprendendo il format sperimentato fino al 2019, ultimo festival con giurati in presenza provenienti da altre regioni, il C.G.S. (Cinecircoli Giovanili Socioculturali) ricomincerà il suo percorso, fedele ad una tradizione ormai consolidata, con un gruppo di ragazzi di età compresa tra i 14 e i 17 anni, nuova Giuria Collaterale in presenza per Invisibili, titolo e tema del 2022. Dal 23 al 30 luglio, partendo da Ancona e Civitavecchia, giovani e animatori responsabili vivranno un “laboratorio permanente” fatto di visione e valutazione dei film in concorso, giornalismo web di documentazione, seminari su “Serie e Serialità” e sulle tecniche cinematografiche. I giovani animatori, tutorati e coordinati da chi ha qualche anno in più, guideranno i laboratori dei giurati e le giornate saranno scandite dal lavoro proprio della Giuria e dalla partecipazione agli eventi del Festival; concerti, spettacoli teatrali e di strada, incontri con attori, interviste, verranno documentati con foto e filmati dai ragazzi stessi. Questo tipo di proposta formativa rispecchia la caratteristica identità dell’associazione C.G.S. – APS, che declina la cultura cinematografica e mediale nel mondo degli interessi delle ultime generazioni, per farne occasione di palestra critica. Il gran finale dell’esperienza sarà l’assegnazione, nella serata conclusiva, del Premio C.G.S. Percorsi Creativi al film della categoria +13 valutato, con motivazione scritta dei giurati, come il più interessante della rassegna. Nella foto il gruppo giuria del 2019, ultima edizione in presenza

  • Grottammare-Cupramarittima: Cinema in Giardino 2022

    Cinema in Giardino 2022 parte prima Andare al cinema è sempre un’esperienza condivisa. Guardare un film al cinema moltiplica lo stupore, crea momenti di comunicazione collettiva, fa dialogare le emozioni dello spettatore con quelle degli altri presenti in sala.Anche per questa tredicesima edizione che partirà venerdì 1° luglio e terminerà il 31 agosto, le aspettative non saranno deluse. Oltre alle nuove uscite come l’attesissimo Elvis di Baz Luhrmann ci sarà la possibilità di rivedere o recuperare i titoli più interessanti della passata stagione, nella suggestiva ambientazione del giardino del comune di Grottammare. Il Cinema in giardino, giunto alla sua tredicesima edizione grazie alla collaborazione con l’Amministrazione Comunale, si colloca all’interno della ricca offerta culturale della città, propone per i mesi di luglio e agosto proiezioni a cadenza giornaliera con una programmazione che spazia tra il cinema italiano, tra gli altri Ennio di Giuseppe Tornatore e È stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino, i grandi successi internazionali, come Illusioni perdute di Xavier Giannoli e Licorice Pizza di Paul Thomas Anderson d’animazione per i più piccoli, ad esempio Lightyear – La vera storia di Buzz di Angus MacLane. Una particolare attenzione viene riservata a classici della storia del cinema che rivivono grazie ai sapienti restauri della Cineteca di Bologna. Pellicole che hanno fatto emozionare e riflettere intere generazioni di spettatori tornano sul grande schermo del cinema in giardino in alta definizione, come Lo Chiamavano Trinità, un film che ha dato origine a un genere molto identificativo. Nel contesto delle celebrazioni del centenario di Pier Paolo Pasolini prosegue la rassegna dei suoi film già iniziata dal Cinema Margherita. Il 13 luglio alla proiezione di Uccellacci uccellini sarà presente un ospite d’eccezione, Ninetto Davoli, attore legato a Pasolini da un lungo sodalizio artistico e umano, protagonista di molti dei suoi film. L’edizione del Cinema in giardino di quest’anno è anche intrattenimento e risate, come ci mostra il film che il 1° luglio apre la programmazione, I tuttofare una commedia della regista spagnola Neus Ballús che racconta le vicende di tre lavoratori di una piccola azienda idraulica ed elettrica nella periferia di Barcellona, affrontando con tono divertente le problematiche legate all’integrazione. A fine luglio sarà disponibile il programma della seconda parte. Il cinema sviluppa coesione tra le persone, offre un’esperienza trasversale che si rivolge a tutti i tipi di pubblico, di tutte le età. I film stimolano la nostra immaginazione, ci spingono a ragionare su quello che abbiamo visto e a discuterne con gli altri, alimentando un processo fruttuoso di spunti e di riflessioni che coinvolge un’intera comunità. Un coinvolgimento sottolineato da alcune frasi celebri di film tradotte in dialetto grottammarese, che in queste ore sono affisse in molte vetrine della città, come dire, il cinema ti resta dentro!… Il Cinema in giardino è parte di un processo culturale continuativo e diffuso che non si limita ai soli mesi estivi ma prosegue tutto l’anno al Cinema Margherita, ponendosi come momento di importante partecipazione alla vita culturale del territorio. Per la serata del 13 luglio dedicata a Pasolini si ringrazia SapzioConad di Grottammare Tutte le informazioni su www.cinemaingiardino.it, costo del biglietto è di €5,50intero 4,5 ridotto; abbonamenti di 20€ per 5 spettacoli valido fino al 31 agosto. La serata con Ninetto Davoli del 13/7 avrà un biglietto unico 7€ (escluso abbonamento)

  • TROPICITTA’ 2022 – 35.ma edizione – LUGLIO

    Trocipicitta 2022 – XXXV edizione Tutto il Cinema sotto le stelle di Tropicittà 30 FILM TUTTI DA GUSTARE PER LA PRIMA PARTE DELLA STORICA MARATONA DI CINEMA ALL’ARENA ITALIA DI ANCONA Si parte giovedì 30 con un omaggio a Lina Wertmuller, per l’occasione, ingresso gratuito   Puntuale, come ogni anno, l’estate anconitana si illumina del Cinema sotto le stelle preso l’Arena Cinema Italia in Corso Carlo Alberto (Piano San Lazzaro), portando avanti una tradizione che si ripete ininterrottamente da 35 anni. Quest’anno poi, grazie alla collaborazione fra CGS Dorico – APS,  CGS Marche APS (Cinecircoli Giovanili Socioculturali) e Teorema Cinema Srls che gestisce Cinema Azzurro e Cinema Italia, s’è dato vita ad un percorso condiviso, non a caso denominato “Doppio sogno” fra le due storiche arene estive, Italia e Lazzaretto, con una particolare proposta cinematografica dedicata alla produzione dei registi Robert Altman e Paul Thomas Anderson dei quali sarà possibile tornare a vedere alcuni capolavori sul grande schermo in versione originale, con sottotitoli in italiano in una sorta di staffetta tra le due Arene; senza contare i due omaggi a Lina Wertmüller e a Monica Vitti oggetto di due serate speciali con ingresso libero. Ma veniamo a Tropicittà, il cui “debutto” è per giovedì 30 giugno con una partenza-omaggio al grande cinema nazionale: per l’occasione, infatti, è stato scelto di aprire con Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare di agosto; pellicola cult di Lina Wertmüller, regista, attrice, scrittrice, sceneggiatrice, musicista e assistente alla regia scomparsa lo scorso dicembre. Un’imperdibile occasione per gustare, di nuovo al cinema, le schermaglie irresistibili del duo Giancarlo Giannini-Mariangela Melato nella loro interpretazione più iconica e godere della graffiante ironia che caratterizza il gioco narrativo ancora valido, ieri come oggi, approfittando, altresì, dell’ingresso gratuito riservato al pubblico della serata inaugurale. Segue, fino al 31 luglio, la consueta e coloratissima girandola di film, dalla commedia, all’action; dal dramma all’animazione; dal thrilling al documentario in un percorso godibile a più livelli e che riprende il meglio della stagione cinematografica appena conclusa per soddisfare i gusti del più largo pubblico, dalle famiglie, ai giovanissimi sino ai cinephiles. 30 titoli costituiscono il programma di luglio (per quanto riguarda agosto un secondo calendario sarà reso noto a partire dalla seconda metà di luglio), vediamo di scorrerlo insieme. Venerdì 1° luglio LUNANA – IL VILLAGGIO ALLA FINE DEL MONDO ci porta in Bhutan a più di 4.000 m di altezza per seguire la vicenda tenerissima di un maestro elementare stretto fra il desiderio di emigrare e l’affetto della classe e della comunità che lo adora e lo rispetta. Sabato 2 ad illuminare lo schermo dell’Area Italia sarà la favola dark di Gabriele Mainetti: FREAKS OUT, irresistibile racconto fantastico con incursioni nell’action e nella commedia, con continui riferimenti e affinità a classici e masterpiece americani. Domenica 3 è la volta del terzo capitolo del franchise GHOSTBUSTER (LEGACY) con il passaggio del testimone alla macchina da presa da Ivan Reitman al figlio Jason per un divertito omaggio alla serie cult anni ’80 proiettata, con buona dose di ironia, nella contemporaneità. Lunedì 4, ancora una favola dark con LA FIERA DELLE ILLUSIONI dell’eccentrico Guillermo del Toro che recupera romanzo omonimo di William Lindsay Gresham (1946) già portato sul grande schermo nel ’47 da Edmund Goulding. Martedì 5 è la prima incursione del fumetto nel linguaggio cinematografico con DIABOLIK dei Manetti Bros; un gioco tra i generi nello spirito degli autori di Zora la vampira, L’arrivo di Wang, Song’e Napule, Ammore e malavita. Mercoledì 6 è la volta della commedia CORRO DA TE, godibile remake italiano a firma di Riccardo Milani ( Come un gatto in tangenziale e Come un gatto in tangenziale – Ritorno a Coccia di morto) dal francese Tutti in piedi. Giovedì 7 la fantasia torna a volare nel mondo magico con il terzo capitolo della serie ANIMALI FANTASTICI – I segreti di Silente; un’incursione della favola nei territori della spy storia classica e dell’avventura. Venerdì 8 è ancora la fantasia a scatenarsi sul grande schermo con LA FAMIGLIA ADDAMS 2, il secondo capitolo della serie di animazione dedicata alla bizzarra famiglia tra macabro e ironia. Sabato 9 Cinema, Teatro e Letteratura si intrecciano in nodi curiosi e non così scontati con il bel racconto d’amore de IL MATERIALE EMOTIVO di Sergio Castellitto. Domenica 10 torna in sala l’accorato racconto di formazione È STATA LA MANO DI DIO di Paolo Sorrentino; delicato omaggio alla sua vocazione di cineasta e al Cinema come forma espressiva e narrativa. Lunedì 11 l’azione è a tutta velocità con TOP GUN – MAVERIK di Joseph Kosinski, sequel grintoso e convincente del “mito” anni ‘80, con un inossidabile Tom Cruise. Martedì 12 si ride acido del mondo del lavoro con la commedia spagnola IL CAPO PERFETTO di Fernando León de Aranoa che ha il pregio di offrire un punto di vista diverso sul mondo del lavoro, senza rinunciare alla carica icastica e ad una feroce critica di sottofondo. Mercoledì 13 ancora un’incursione dal mondo dei fumetti con SPIDER-MAN No way home che chiude la nuova trilogia di Jon Watts dedicata al popolare eroe arrampicamuri aprendosi alle potenzialità del racconto esteso tra crossover e multiversi. Giovedì 14 MAGNOLIA di Paul Thomas Anderson (proiezione in lingua originale con sottotitoli in italiano) apre il percorso che Tropicittà dedica al regista americano. Il film che omaggia, apertamente l’Altman di America oggi, vinse l’Orso d’oro a Berlino nel 2000. Venerdì 15 luglio, fantasia scatenata per i più piccoli con ME CONTRO TE – Persi nel tempo di Gianluca Leuzzi sulle avventure dei popolari personaggi del mondo You tube. Sabato 16 è la volta di ARIAFERMA di Leonardo di Costanzo, intenso racconto corale sui rapporti umani che sfrutta lo spazio e i diversi punti di vista per concentrarsi sulle diverse sfumature psicologiche dei personaggi, a vario titolo, tutti prigionieri. Domenica 17 il cinema di Giuseppe Tornatore omaggia la vita e le opere del grande Morricone, con il toccante documentario ENNIO che si avvale di tantissimo materiale di repertorio e delle testimonianze di Quentin Tarantino,

  • Gli eventi della settimana al Solaris – fino al 18 maggio

    Quattro appuntamenti, da martedì a giovedì      

  • AMORI all’Italia di Ancona: Incontro con gli autori

    Lunedì 16 Maggio ore 20:30 – Cinema Italia Ancona – Proiezione ed incontro con i registi Gabriele Anastasio e Stefano Ceccarelli AMORI Id. Italia; 2019 – 60’ di Gabriele Anastasio e Stefano Ceccarelli A partire da un omaggio a Pierpaolo Pasolini e al suo Comizi d’Amore del 1965, Gabriele Anastasio, campano, classe 1959 ma residente da anni a Perugia dove ha fondato un Laboratorio di Cinema Permanente e Stefano Ceccarelli, fanese, classe 1982, già partecipante ai lavori del suddetto Laboratorio prima di passare alla collaborazione diretta dietro la macchina da presa, costruiscono un “viaggio” di indagine alla scoperta delle svariate forme in cui si declina l’amore. Tante voci e tante esperienze raccontano e si raccontano restituendo allo spettatore un originale punto di vista sul sentimento più insondabile e, tuttavia, più esplorato da sempre. Il film, in parte prodotto dalla Regione Umbria, è stato girato quasi interamente nel territorio regionale e ha vinto il primo premio nella categoria “Arte, patrimonio e culture del Mediterraneo” al Primed 2021 (Marsiglia) – Premio Internazionale del documentario e del reportage Mediterraneo.

  • Il film sul Filo d’oro ad Ancona e Pesaro

    Due serate all’Italia di Ancona e al Solaris di Pesaro con ospite in Sala la regista Laura Viezzoli per presentare il film sulle diverse modalità di comunicazione utilizzate dagli ospiti della Lega del Filo d’Oro.

  • FAR EAST 22: FILM SESTO GIORNO

    In Concorso LEGENDARY IN ACTION 大俠Action!(Daaih hahp Action!) Regia di Justin Cheung e Li Ho Interpreti Justin Cheung, Chen Kuan-tai, Jiro Lee, Wiyona Yeung, Harriet Yeung, Lam Yiu-sing, Buber Mak / Hong Kong / 92’ Bill “Tiger” Cheung era un regista promettente ora caduto in miseria dopo il fiasco di uno dei suoi primi film. Quando si presenta davanti a lui l’occasione di realizzare un film Wuxia, genere cinematografico di arti marziali di cui il protagonista è sempre stato appasionato fin da piccolo, prende l’occasione al volo per realizzare un remake della sua serie tv preferita da bambino; tuttavia l’impresa si rivela alquanto difficile. L’industria cinematografica di Hong Kong al giorno d’oggi non ha vita facile. Justin Cheung, uno dei registi di questo prodotto, interpretando il protagonista mette in scena le difficoltà che deve affrontare chi svolge il suo mestiere a Hong Kong. Nella narrazione Bill Cheung è determinato a reclutare l’attore protagonista della serie originale, che essendo ormai invecchiato e soffrendo di Alzheimer picchia e ferisce realmente gli altri attori sul set non riuscendo più a distinguere la realtà dalla finzione. Tutto ciò a simboleggiare il decadimento di un’epoca in cui il cinema di Hong Kong godeva di una grande reputazione tra i locali, mentre adesso viene da molti considerato cinema di produzioni inferiori. Il genere Wuxia, d’altra parte, mette in luce l’importanza della storia cinematografica del territorio, rappresentando la maestria dei registi locali nel dirigire questo genere di prodotti. Molte delle colonne sonore sono musiche di scena tipiche dei film di genere di Hong Kong. Spesso il punto di vista della macchina da presa esterna si scambia con quello delle macchine da presa del set cinematografico nella narrazione, il pubblico diventa così “doppio-spettatore” di un duplice racconto narrato con tecniche di ripresa moderne “all’occidentale” miste a zoom improvvisi e altri movimenti di macchina tipici del cinema d’epoca di Hong Kong. I toni ironici e umoristici lo rendono complessivamente un prodotto piacevole e scorrevole. Da vedere.

  • FAR EAST 22: Film quinto giorno

    In competizione / Candidato al Gelso Bianco MY SMALL LAND di Emma Kawawada con: Arashi Lina, Okudaira Daiken (Giappone, 114′) Sarya è un’adolescente curda che vive vicino Tokyo da quando aveva 5 anni: va a scuola, lavora part time e si prende cura della propria famiglia. Il film segue la vita della giovane, sconvolta a seguito del rifiuto della domanda di asilo del padre, ed è un duro racconto sulla ricerca della propria identità, nonché denuncia della condizione dei rifugiati in Giappone. La protagonista, poiché straniera, viene vista con occhio diverso dai propri coetanei giapponesi, gruppo in cui si identifica e da cui vorrebbe essere, ma allo stesso tempo rifiuta le tradizioni curde che le vengono imposte dal padre, che non sente sue. La contrapposizione tra spazi interni, in cui Sarya è costretta a seguire le regole imposte di volta in volta dalla società giapponese o dalla comunità curda, e spazi aperti immersi nella natura, in cui invece può esprimersi liberamente, accentua come la ragazza non sia veramente a proprio agio in nessuno degli ambienti “chiusi” che frequenta. Ne esce un personaggio lacerato e, infine, abbandonato a se stesso, situato in un paese la cui apparente accoglienza cela, in realtà, sentimenti di rifiuto o indifferenza. Prevalente l’uso di colori freddi nella fotografia accompagnati da un’atmosfera chiaroscurale, dove le ombre risultano più accentuate dei punti luce. La colonna sonora è caratterizzata, in momenti diversi, dalle melodie sia curde che giapponesi: la musica giapponese, extradiegetica, accompagna i personaggi giovani (Sarya e i suoi fratelli), mentre quella curda, intradiegetica, viene ascoltata dal padre della protagonista e dai suoi amici curdi. Il prodotto affronta tematiche giovanili interessanti e attuali, organizzando il racconto in maniera non scontata. Visione consigliata.

  • FAR EAST 22: recensione film quarto giorno

    In Concorso MANCHURIAN TIGER 东北虎 (Dong Bei Hu) Regia di Geng Jun Interpreti Zhang Yu, Ma Li, Zhang Ziyong, Xu Gang, Guo Yue, Zhang Xun / Cina / 118’ Xu Dong, macchinista che lavora in miniera, tradisce ripetutamente la moglie con un’altra donna. Egli vive insieme alla moglie incinta e al suo cane, a cui è profondamente affezionato. Quando scopre che Ma Qianli, piccolo imprenditore edile coperto di debiti, ha tradito la sua fiducia uccidendo il cane e offrendolo per cena ai suoi creditori, emerge in Xu Dong l’istinto irrefrenabile di vendicarsi. La narrazione procede con un ritmo lento scandito da lunghe inquadrature ben studiate. Il protagonista si trova spesso incorniciato da strutture geometriche quadrangolari o da sfondi a griglie, persino i suoi abiti in molte sequenze presentano fantasie a quadri che sembrano trattenerlo all’interno di un recinto; Xu dong si ritrova ad essere prigioniero di se stesso proprio come la Tigre della Manciuria, che vediamo in poche inquadrature, è prigioniera nella gabbia dello zoo. L’ambientazione è Hegnan nello Heilongjiang, città natale del regista dove prevalgono scenari innevati caratterizzati da sfumature di colori dai toni freddi. Cantieri, miniere, case diroccate e fabbriche compongono uno scenario solitario e desolato, che rispecchia la solitudine interiore dei personaggi nella storia. L’elemento che ricorre più spesso nella narrazione (a partire dall’incipit) è quello del cibo che viene smembrato a mano piuttosto che tagliato per essere poi mangiato. Lunghi silenzi rotti dal frantumarsi improvviso di oggetti caratterizzano la colonna sonora; i pochi temi musicali hanno una sonorità vagamente Jazz occidentale. Questa black comedy trasporta lo spettatore nel mondo dai ritmi dilatati della cinematografia cinese. È un prodotto indubbiamente valido e interessate.

  • FAR EAST 22: film terzo giorno

    Fuori Concorso SUNSHINE OF MY LIFE 一路瞳行 (Yat louh tuhng hahng) Regia di Judy Chu Interpreti Kara Wai, Hugo Ng, Karena Ng, Angus Yeung, Janis Chan, June Lam, Florence Law, Kwok Tak-chau, Ho Yee-ming / Hong Kong / 96’ Yan Yan è una ragazza di Hong Kong cresciuta da genitori entrambi ciechi. Col passare del tempo la sua presenza diventa sempre più indispensabile per la vita quotidiana dei genitori, che iniziano a dipendere quasi completamente da lei. Tutto questo porta Yan Yan a ribellarsi e nel tentativo di scappare da una realtà che la fa sentire in trappola si trova ad affrontare importanti conflitti con i suoi genitori e soprattutto con sua madre. Il prodotto affronta le tematiche della famiglia e della crescita adolescenziale in un ambiente dove ci si trova a dover convivere con la disabilità. La regista Judy Chu realizza un’opera quasi autobiografica, prendendo spunto dalla propria esperienza di vita essendo stata cresciuta lei stessa da genitori non vedenti. L’ enfasi con cui viene rappresentata la drammaticità di certe situazioni sullo schermo risulta a tratti esagerata, rendendo la recitazione di alcune sequenze poco credibile. La narrazione procede tramite l’alternarsi di toni drammatici e toni di leggero umorismo. Non si notano particolari messe in risalto né di suoni, né di sfumature cromatiche. Ciò che rende il prodotto interessante è la trattazione della tematica della disabilità che rimane ancora poco presa in considerazione dal cinema mainstream locale. Per quanto riguarda l’aspetto tecnico il film rimane piuttosto piatto e privo di escamotage volti ad arricchire l’efficacia del messaggio, risultando nel complesso mediocre poco degno di nota.

  • FAR EAST 22: film secondo giorno

    In Competizione HOSTAGE: MISSING CELEBRITY Regia Pil Gam-sung Interpreti Hwang Jung-min, Kim Jae-beom, Lee Yu-mi, Ryu Gyeong-soo, Jeong Jae-won, Lee Gyu-won, Lee Ho-jung /Corea del Sud / 94’ Il protagonista di questo film, Hwang Jung-min, è un attore estremamente famoso che nella narrazione viene presentato mentre partecipa ad una conferenza stampa per promuovere il suo nuovo action movie. Mentre torna a casa dopo essersi ubriacato viene improvvisamente rapito da un gruppo di ragazzi che vuole estorcergli del denaro. Da questo momento l’attore si troverà egli stesso a vivere un vero e proprio film d’azione. La tematica del labile confine tra realtà e finzione è ulteriormente accentuata dall’identità dell’attore che interpreta il protagonista. Hwang Jung-min, è di fatto, un attore coreano molto famoso, che in questo film di Pil Gam-sung si trova a dover interpretare se stesso, sfondando così anche la quarta parete della narrazione in una storia dove persino lo spettatore, che in alcune scene ha una visione parziale di ciò che sta accadendo, si trova a dubitare spesso delle reali intenzioni del protagonista, che usa la recitazione come arma principale contro i suoi rapitori. Gli interpreti sono stati convicenti, ma è stato il protagonista ad ergersi sugli altri in una prova attoriale degna di nota. La narrazione procede con un ritmo serrato e scandito da conti alla rovescia, innescati per lo più dal capo dei rapitori, i quali portano ad esplosioni sia di bombe che di colpi di scena, verso un finale che lascia il protagonista (e anche lo spettatore) in uno stato di disturbata inquietudine, in un ottica in cui il confine tra finzione e realtà rimarrà ormai per sempre compromesso.

  • FAR EAST 2022 – i film del primo giorno

    In Competizione I AM WHAT I AM (雄狮少年 Xiong Shi Shao Nian) Regia Sun Haipeng Con la voce di Da Xin, Da Wei, Li Meng, Li Weisi, Cai Zhuangzhuang / Cina / 104’   Ah Juan è un ragazzo che vive in un villaggio da sempre affascinato dalla Danza del Leone, arte tradizionale e folcloristica cinese che consiste in esibizioni e competizioni di salti acrobatici eseguiti da due persone mascherate da leone che si muovono al ritmo di un tamburo. Quando scopre che vincendo una competizione di Danza del Leone potrebbe andare a Canton e rivedere i suoi genitori, Ah Juan recluta subito i suoi amici per creare una squadra e aggiudicarsi la vittoria. La situazione si complica quando la realtà costringerà Ah Juan a trasferirsi in città e a mettere da parte i suoi sogni. L’animazione è caratterizzata da un’ estetica alquanto realistica, dove i tratti somatici delle figure umane ne rimarcano l’unicità e l’originalità. Nell’ambientazione del villaggio prevalgono i toni caldi; in particolare, il colore rosso fiammante del costume del leone e della squadra di Ah Juan domina la scena, inoltre nella cultura cinese il rosso possiede anche un importante significato legato alla fortuna. Il contrasto cromatico è evidente nelle scene della città, dove la vivacità del colore e lo stato d’animo del protagonista virano velocemente verso la scala di grigi, movimento che evidenzia ulteriormente la condizione di degrado urbano in cui vivono i lavoratori che sono costretti a trasferirsi nelle città dai villaggi rurali di origine. In questo ambiente l’ unico raggio di speranza è simboleggiato dalla testa rossa del costume del leone che Ah Juan porta sempre con sé.Le tematiche principali nella narrazione sono quella dell’amicizia, della passione e della determinazione. La storia procede in modo lineare e quasi scontato verso un finale che invece si rivela essere abbastanza originale. Il prodotto di per sé non è rivoluzionario, ma offre decisamente degli spunti interessanti.   In competizione MIRACLE: LETTERS TO THE PRESIDENT di Lee Jang-hoo con: Park Jeong-min, Im Yoona, Lee Seong-min, Lee Soo-kyung (Corea del Sud, 117′) Ambientato negli anni ottanta in una regione arretrata della Corea del Sud, il film racconta la storia di Jun Kyung, studente prodigio che frequenta il primo anno del liceo, con un rapporto difficile con il padre. Il traguardo più importante che Jun mira a raggiungere nella vita è far costruire una stazione ferroviaria che permetta agli abitanti del suo villaggio di raggiungere le vicine città in sicurezza e, per riuscire nel proprio intento, scrive molte lettere indirizzate al Presidente, con la speranza di ottenere i fondi e le autorizzazioni necessari. La pellicola alterna momenti comici ad altri drammatici particolarmente intensi, creando un’atmosfera altalenante, talvolta un po’ dispersiva e incoerente. Il commento sonoro, presente quasi esclusivamente nelle scene drammatiche, risulta spesso invadente: l’uso insistente degli archi amplifica ulteriormente un dramma familiare già ampiamente ed esaurientemente raccontato, in un meccanismo di manipolazione emotiva dello spettatore. Convincente l’interpretazione da parte degli attori e del protagonista in particolare. Prevalenti le riprese ravvicinate dei personaggi per ricercare un contatto emotivo con lo spettatore, fotografia ben curata. La storia si scopre in maniera progressiva aggiungendo, nel corso del racconto, ulteriori dettagli e parti di antefatti, indirizzata verso un lieto fine, che, nel complesso, risulta poco convincente.  

  • Sentieri di Cinema al FAR EAST FILM FESTIVAL

    Al via dal 22 al 30 aprile a Udine la 24ma edizione del FAR EAST FILM FESTIVAL sul cinema dell’estremo oriente. Per la prima volta un piccolo gruppo di giovanissimi operatori culturali di Sentieri di Cinema seguirà la manifestazione. Raccoglierà immagini e recensioni per un nuovo percorso, che si affianca a quelli ormai tradizionali a Giffoni e Venezia. Nei prossimi giorni pubblicheremo i reportage.

  • Solaris: P.T. Anderson in lingua originale

    Appunamenti in lingua originale al Cinema Solaris di Pesaro

  • Incontro con Emanuele Mochi all’Italia di Ancona

    Frammenti di Festival procede con i suoi appuntamenti. Domenica sera alle 20:30 al CINEMA ITALIA di Ancona. IL LEGIONARIO (Id. Italia/Francia; 2021 – 81’) di Hleb Papou con: Germano Gentile, Maurizio Bousso, Marco Falaguasta, Félicité Mbezelé. Daniel, italiano di seconda generazione, è l’unico poliziotto di colore nel Reparto Mobile di Roma. Un giorno la sua squadra viene incaricata di effettuare lo sgombero di un palazzo occupato, ma tra le famiglie coinvolte c’è anche la sua. L’opera prima di Hleb Papou, nato in Bielorussia ma cresciuto in Italia dall’età di cinque anni, utilizza la fantasia per scardinare alcuni luoghi comuni della narrazione mainstream legata ai temi dell’integrazione e dell’intolleranza, portando sullo schermo un interessante sguardo da outsider. INCONTRO CON EMANUELE MOCHI – SCENEGGIATORE DEL FILM

  • A Porto Recanati appuntamenti su web, serie e spot

    Tre incontri per formatori/educatori alla Pinacoteca Comunale (Castello Svevo) di Porto Recanati, guidati dagli operatori di Sentieri di Cinema.

  • Frammenti di Festival all’Azzurro di Ancona: secondo film

    Secondo appuntamento MERCOLEDI’ 23 FEBBRAIO alle 21 al Cinema Azzurro con LEONORA ADDIO, con cui Paolo Taviani omaggia la memoria del fratello Vittorio. Presentato, unico italiano, al Festival di Berlino, il film narra la storia dei tre funerali di Pirandello e delle ceneri dello scrittore, che i Taviani avrebbero voluto portare sullo schermo subito dopo KAOS (1984), ma non si trovarono le risorse. 

  • Al via FilmAmbienteDiritti al Solaris di Pesaro

    Lunedì 28 febbraio riprende, dopo la lunga pausa legata alla pandemia, il ciclo di docu-film FilmAmbiente&Diritti presso il cinema Solaris di Pesaro. Quattro documentari e quattro serate per riflettere sull’impatto della nostra presenza sul pianeta Terra. Il Cambiamento Climatico e la crisi della Biodiversità mondiale sono realtà attuali che affliggono tutti noi. Come abitanti di Gaia, vogliamo riflettere insieme sugli effetti dei cambiamenti climatici, su come coltivare la terra e come alimentarci, e ripensare i nostri stili di vita applicandoci in concreto per uno sviluppo etico e sostenibile. Il primo film in programma “Un fragile equilibrio” collega tre storie tra loro apparentemente distanti raccontate attraverso le parole di José (Pepe) Mujica, ex presidente uruguaiano e figura politica di grande spessore. Curatore della rassegna è Francesco Furiassi, grande appassionato di documentaristica e produzioni cinematografiche dal basso. FilmAmbiente&Diritti è una iniziativa nata in collaborazione tra Il Ponticello, Lupus in Fabula, LIPU Pesaro e Amnesty International. Le proiezioni avranno inizio alle 21, ingresso 5 € per ogni proiezione.  

  • doppio evento al SOLARIS di Pesaro

    Due appuntamenti al Cinema Solaris di Pesaro

  • Solaris rassegna AUSER

    I film verranno comunicati all’inizio di ciascuna settimana di programmazione. una settimana.

  • Ad Ancona riprendono le rassegne

    Le iniziative si alterneranno al Cinema Azzurro e al Cinema Italia. In partenza lunedì 14 febbraio alla 20:30 al Cinema Azzurro il primo appuntamento con FRAMMENTI DI FESTIVAL. Ogni settimana verrà comunicato il film in programma con possibilità di dibattito in sala a cura del CGS Dorico – APS

  • Il docu ENNIO (Tornatore) anteprima al Solaris-Pesaro

    🎵🎶EVENTO – ANTEPRIMA 🎵🎶 🎬ENNIO 📅 29 – 30 GENNAIO ORE 16,00 – 18,45 – 21,00 🎼 Il film di Giuseppe Tornatore, è un documentario incentrato sulla figura del grande maestro Ennio Morricone, il compositore italiano, scomparso il 6 lugli 2020, che con la sua grande dote musicale ha contribuito a creare il sound degli anni ’60. Un nome non solo della musica, ma anche del cinema, grazie al sodalizio con Sergio Leone, che ha permesso a Ennio di lasciare il segno con le sue note dagli spaghetti western fino al colossale ultimo film del regista, C’era una volta in America (1984). Il film racconta un’eccellenza italiana, fautore di oltre 500 colonne sonore – tra cui alcuni film dello stesso Tornatore – e onorato nel 2007 dall’Academy con un Oscar alla carriera. A delineare il ritratto di questo artista sono diversi volti del cinema, che hanno avuto il piacere di lavorare con lui, dagli italiani, come Bernardo Bertolucci, Vittorio Taviani, Nicola Piovani e Carlo Verdone, fino ai colleghi d’oltreoceano, come Clint Eastwood, Hans Zimmer, Oliver Stone, Quentin Tarantino e Bruce Springsteen. Ma tantissime altre sono le figure note che hanno voluto spendere almeno una parola per provare a descrivere un uomo divenuto leggenda.

  • Giornata della Memoria al SOLARIS – Pesaro

    GIORNATA DELLA MEMORIA 27 GENNAIO 2022 – ORE 21,00 Il Cinema Solaris propone due film come eventi commemorativi e di riflessione: 🎬IL SENSO DI HITLER ⏰Durata: 92 min Film di Petra Epperleine e Michael Tucker. Un’indagine alternativa sull’influenza che Adolf Hitler continua ad avere ancora oggi A partire dal libro mai pubblicato in Italia “The Meaning of Hitler” di Sebastian Haffner (1978), volto a smantellare i miti e le idee comuni su Hitler e la sua ascesa al potere, critici e storici rispondono a una domanda fortemente attuale: Hitler continuerà ad essere sempre più influente per le nuove generazioni? Girato in nove Paesi, il docu-film ripercorre i movimenti di Hitler, la sua ascesa al potere e le scene dei suoi crimini dal punto di vista di storici e scrittori che esaminano l’impatto che ha avuto e che continua ad avere oggi l’ideologia violenta di Hitler sulla società. Il documentario, analizzando diversi aspetti, esplora i vari modi in cui la tossicità di Hitler ha continuato a diffondersi dopo la sua morte attraverso le pagine di storia, i social media, il cinema, l’arte e la politica contemporanea. 🎬QUEL GIORNO TU SARAI ⏰Durata: 97 min Diretto da Kornél Mundruczó, ripercorre le vicende vissute da tre generazioni appartenenti a una famiglia ebrea, a partire dalla fine della Seconda Guerra Mondiale fino alla Berlino di oggi. Si parte dalla tragica nascita di Éva (Lili Monori) all’interno di un campo di concentramento, per poi attraversare i decenni e giungere fino al nipote Jonas (Goya Rego), che oggi conduce la sua esistenza proprio a Berlino, un tempo sinonimo di “inferno” per gli ebrei, in tutta tranquillità all’interno di una società multietnica. Il film è un racconto di come le ferite del passato non siano ancora del tutto sanate in una società che non è ancora pronta ad affrontare ed elaborare i drammi e gli orrori della prima metà del Novecento. Una famiglia che diventa anche spunto di riflessione sulla memoria di una delle più grandi tragedie che ha scosso il mondo intero.

  • Fellini e l’ombra al SOLARIS di Pesaro

    Cliccare sotto per la locandina con informazioni Locandina_Fellini Iniziativa nell’ambito del progetto SENTIERI DI CINEMA 2022 – sabato 22 e domenica 23 gennaio proiezione e incontri con Gianfranco Angelucci (scrittore, regista, docente e collaboratore del maestro)

  • Corto Dorico: Premio “Sentieri di Cinema” a “U Figghiu” di Saverio Tavano

    Corto Dorico XVIII Edizione; la Giuria CGS Marche – APS /ACEC Marche, ha assegnato il Premio Sentieri di Cinema al cortometraggio: U FIGGHIU di Saverio Tavano con la seguente motivazione: per aver raccontato, ricorrendo ad un linguaggio fortemente carico di simboli ed allegorie, ancorché desueto e non sempre immediato, una piccola storia che, a partire dal tema del rifiuto della marginalità e della diversità, corteggia anche elementi di fede, religione e materialismo. In un microcosmo che sembra dominato dal totale rifiuto del diverso, mette in scena una problematica figura Christi che spezza l’ipocrisia e diventa elemento di rottura e di riflessione spostando il campo di osservazione sull’altro. L’autore costruisce un prodotto compiuto nel suo simbolismo del quale si sottolineano positivamente l’utilizzo significativo dei tanti elementi sonori e visivi (compresi i sottotitoli); così come la coerenza fra atmosfera generale, fotografia livida e recitazione degli attori, quasi tutta giocata su primi e primissimi piani.

  • CORTO DORICO – Premio “Salto in Lungo” a DUE di Filippo Meneghetti

    Premio promosso da CGS e UCCA e assegnato da una giuria di studenti delle scuole superiori di Ancona. Per il modo in cui sono state affrontate tematiche sensibili come l’amore tra due anziane, l’omosessualità, il rapporto tra madre e figlia e la malattia che in qualche modo è di intralcio nella relazione delle due protagoniste, per aver impresso nei nostri occhi il forte simbolismo scenografico e sonoro, lo stretto rapporto tra la musica ed ogni singola inquadratura, per la scelta dei colori che rispecchia i sentimenti e le emozioni che le due protagoniste hanno comunicato attraverso un’ammirevole performance, nei ruoli di Madeleine e Nina, per averci fatto emozionare, la Giuria Giovani assegna il “PREMIO CGS-UCCA SALTO IN LUNGO-CANTIERE CINEMA” al lungometraggio “DUE” di Filippo Meneghetti

  • SALTO IN LUNGO – premio CGS UCCA a Corto Dorico

    scarica pdf: Salto in lungo  

  • Premi Collaterali a Venezia 78

    Tutti i premi collaterali alla Mostra del Cinema 2021

  • AMIRA Lanterna Magica CGS a Venezia78

    VENEZIA 78: IL PREMIO “LANTERNA MAGICA” 2021 (XXIV EDIZIONE) PROMOSSO DALL’ASSOCIAZIONE C.G.S. La Giuria C.G.S. – Cinecircoli Giovanili Socioculturali, assegna il Premio “Lanterna Magica” (XXIV edizione) al film AMIRA di Mohamed Diab (Orizzonti) con la seguente motivazione: “Per aver costruito, a partire da fatti di cronaca poco noti al grande pubblico, un racconto teso e complesso sul senso della famiglia, della paternità, della maternità e dei legami di sangue in un contesto fortemente caratterizzato da dinamiche xenofobe e profonde divisioni. Il film risulta molto intenso e ben realizzato, a partire da una solida sceneggiatura, per proseguire con un montaggio efficace dal ritmo incalzante, senza dimenticare il lavoro sull’ottimo cast notevolmente integrato dalla prima all’ultima inquadratura. Interessante, dal punto di vista del linguaggio, il ricorso all’elemento simbolico della fotografia come collante fra le varie generazioni; un comune desiderio/piacere di osservare e raccontare che fa da contraltare alla segretezza, alla reclusione, alla clandestinità, alla protezione dallo scandalo, all’impossibilità di raccontare, appunto, l’indicibile. Il regista imbastisce una storia lacerante dove, ancora una volta, le vittime sono i più giovani, che crescono e maturano nell’odio come se questo fosse un carattere ereditario, senza però negare la possibilità di una scelta diversa.”

  • Venezia 78 – decimo giorno: venerdì 10

    Commozione in sala Darsena e Standing Ovation per VERA ANDRRON DETIN (Orizzonti) di Kaltrina Krasniqi; magistrale la prova attoriale del piccolo Israel Rodriguez Bertorelli in EL OTRO TOM (Orizzonti) di Rodrigo Plá, e Laura Santullo; assolutamente da non perdere INU-OH (Orizzonti) di Masaaki Yuasa; duro e senza lieto fine NOSORIH (Orizzonti) di Oleh Sentsov

  • Venezia 78 – Nono giorno: giovedì 9

    Piace e entusiasma QUI RIDO IO (Venezia 78) di Mario Martone, Delude HALLOWEEN KILLS (Fuori Concorso) di David Gordon Green, intensa interpretazione della Rappoport in MAMA, YA DOMA (Orizzonti) di Vladimir Bitokov, fa sognare FREAKS OUT (Venezia 78) di Gabriele Mainetti

  • Venezia 78- Ottavo giorno: martedì 8

    Tuffo nostalgico nel genere Western con OLD HENRY (Fuori Concorso), impegnativo e di denuncia 7 PRISIONEIROS (Orizzonti), fa immedesimare L’ÉVÉNEMENT (Venezia 78), stupisce e fa riflettere PILIGRIMAI (Orizzonti)

  • Venezia 78 – Settimo Giorno: martedì 7

    È polemica per LA SCUOLA CATTOLICA (Fuori Concorso) di Stefano Mordini, applausi al Palabiennale per LA CAJA (Venezia 78) di Lorenzo Vigas, colpisce molto positivamente il complesso BODENG SAR (Orizzonti).

  • Venezia 78 – Sesto giorno: lunedì 6

    Interessanti e piacevoli i primi 5 episodi della serie SCENES FROM A MARRIAGE (Fuori concorso) di Hagai Levi, non convince del tutto il taiwanese PUBU (the Falls) di Chung Mong-Hong in Orizzonti

  • Venezia 78 – Quinto giorno; domenica 5

    Soddisfa l’opera prima di Maggie Gyllenhaal, THE LOST DAUGHTER in Concorso; non convince del tutto MADELEINE COLLINS (Giornate degli Autori); curioso il lavoro sulla fotografia in MOTHER LODE (Settimana della Critica). Il tema ricorrente del disagio femminile in TRUE THINGS (Orizzonti)

  • Venezia 78 – Quarto Giorno; Sabato 4

    Non convince del tutto l’esordio LA TANA in Biennale College Cinema; molto intrigante l’intenso LA RAGAZZA HA VOLATO di Wilma Labate in Orizzonti Extra; applausi meritati per il bel AMIRA (Orizzonti); regala emozioni CERZORKA (107 madri) nella sezione Orizzonti

  • Venezia 78 – Terzo giorno: venerdì 4

    Notevole THE CARD COUNTER (Venezia 78); convince meno il secondo film in concorso: SPENCER di Pablo Lorrain; in Orizzonti qualche perplessità per EL HOYO EN LA CERCA, mentre A PLEIN TEMPS si fa apprezzare per la bella gestione del ritmo. Giudizi positivi per MONDOCANE (Settimana della Critica), mentre nelle Giornate degli Autori non convince del tutto SHEN KONG.

  • Mostra del Cinema di Venezia – Secondo giorno: Giovedì 2 settembre 2021

    Inquietante THE POWER OF THE DOG (Venezia 78) della pluripremiata Jane Campion. Non convincono del tutto l’equadoregno AL ORIENTE (Biennale College) e KARMALINK (Settimana della Critica). L’attesissimo Sorrentino di E’ STATA LA MANO DI DIO (Venezia 78) non delude le aspettative; curioso ma non del tutto azzeccato ATLANTIDE in Orizzonti.

  • PRIMO GIORNO DI MOSTRA: Mercoledì 1 settembre 2021

    Piacevole il film d’apertura Venezia 78 di Pedro Almodovar, MADRES PARALLELAS; strappa l’applauso PIEDRA NOCHE per le Giornate degli Autori; curioso il prodotto dell’autodidatta Thomas Kruithof, LES PROMESSES

  • progetto Tracce Visive: la mostra

    Sabato 4 e domenica 5 settembre in Piazza Cavour ad Ancona la Mostra del progetto CGS Dorico – Unicef – Vivere Verde

  • Sentieri di Cinema alla 78.ma Mostra di Venezia

    I responsabili regionali CGS del Progetto “Sentieri di Cinema” guideranno i lavori del Laboratorio Nazionale Venezia Cinema CGS e della Giuria del Premio Lanterna Magica 2021

  • VENICE VR EXPANDED

    VENICE VR EXPANDED Progetti Immersivi in Realtà Virtuale in prima mondiale e/o internazionale. Sono ammessi video 360 e opere lineari o interattive 3DOF e 6DOF.

  • PROIEZIONI SPECIALI

    PROIEZIONI SPECIALI

  • 36.ma SETTIMANA DELLA CRITICA

    SETTIMANA DELLA CRITICA Sezione autonoma e parallela organizzata dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani (SNCCI) nell’ambito della Mostra di Venezia

  • GIORNATE DEGLI AUTORI

    GIORNATE DEGLI AUTORI Rassegna autonoma all’interno della Mostra del Cinema di Venezia (sul modello della Quinzaine des Réalisateurs di Cannes) promossa dalle associazioni dei registi e degli autori cinematografici italiani ANAC e 100autori.

  • BIENNALE COLLEGE CINEMA

    BIENNALE COLLEGE CINEMA Laboratorio di alta formazione, ricerca e sperimentazione, per lo sviluppo e la produzione di lungometraggi a micro-budget, aperto a team di registi e produttori di tutto il mondo.

  • ORIZZONTI

    ORIZZONTI Concorso internazionale dedicato a film rappresentativi di nuove tendenze estetiche ed espressive. Include la sezione non competitiva Orizzonti Extra.

  • FUORI CONCORSO

    FUORI CONCORSO Lavori di autori affermati, film nei quali la dimensione spettacolare si accompagna a forme di originalità espressiva e documentari.

  • Venezia 78 – film in concorso

    VENEZIA 78 CONCORSO Concorso internazionale di un massimo di 21 lungometraggi in prima mondiale.

  • Premio CGS PERCORSI CREATIVI +16 al Giffoni 50 plus

    La giuria CGS – Cinecircoli Giovanili Socioculturali – per la Sezione GENERATOR +16, Hub di Alassio, Ancona e Taranto, assegna il Premio “Percorsi Creativi” 2021 al film THE FAM – (LA MIF) Di Fred Baillif Cliccare sotto per il comunicato con motivazione del premio Premio CGS Percorsi Creativi 2021-1 sotto i cinque gruppi “CGS Percorsi creativi 2021”; nell’ordine Generator+16: Ancona – Taranto – Alassio Generator +18: Cagliari Generator +13: Civitavecchia

  • Venerdì 30 – THE WHITE FORTRESS

    Igor Drljaca dirige il film di produzione bosniaca e canadese THE WHITE FORTRESS, un racconto di formazione sospeso tra poesia e amaro realismo. Scheda giuria THE WHITE FORTRESS

  • Giovedì 29 – THE FAM

    Un film scritto e diretto dallo svizzero Fred Baillif su un gruppo di adolescenti in una casa famiglia e sugli operatori del centro. cliccare sotto per la scheda della giuria +16 Scheda giuria THE FAM  

  • Mercoledì 28 – 18KHZ

    Film del 38enne cazaco Farkhat Sharipov, 18KHZ è un film sulla drammatica impossibilità dei genitori di percepire i drammi dei figli. Questa l’opinione del regista e sceneggiatore: il titolo richiama appunto una frequenza che le orecchie degli adulti non possono percepire. Di seguito la scheda della giuria CGS Percorsi Creativi +16 Scheda giuria 18 KHZ

  • Martedì 27 – SOPHIE JONES

    SOPHIE JONES mette in scena una sedicenne alle prese con l’elaborazione di un grave lutto

  • TROPICITTA’ – il programma di Agosto

    Tornano le anteprime a Tropicittà

  • Lunedì 26 – STOP ZEMLIA

    Oggi STOP – ZEMLIA, film ucraino della regista (e sceneggiatrice, ma anche montatrice) Kateryna Gornostai: “…un film che racconta gli incontri sensuali dei personaggi nell’età della più acuta esperienza esistenziale.” Cliccare sotto per la scheda del LAB Scheda giuria STOP ZEMLIA

  • Sabato 24 incontro con Ferzan Ozpetek – film: THE SHORT HISTORY OF THE LONG ROAD

    Visione e scheda del terzo film e incontro con Ferzan Ozpetek

  • Venerdì 23 luglio Scheda EVERYONE HAS A SUMMER

    Dalla Polonia EVERYONE HAS A SUMMER un film sui legami e sulla solitudine

  • Giovedì 22 luglio scheda BROTHER’S KEEPER

    Prima sessione di laboratorio online con Ancona, Taranto e Alassio. La scheda del film.

  • #GIFFONI50PLUS 2021: hub CGS ad Ancona, Alassio, Cagliari, Civitavecchia e Taranto

    La Giuria C.G.S. Percorsi Creativi-Sentieri di Cinema in rete anche con il Liceo Scientifico “Galilei” di Ancona tra i 36 hub mondiali del 2021