COME PECORE IN MEZZO AI LUPI di Lyda Patitucci


(Id., Italia; 2023)
Con: Isabella Ragonese, Andrea Arcangeli, Clara Ponsot, Tommaso Ragno, Carolina Michelangeli. (99’)

Stefania “lavora” per una banda di criminali serbi. Quando due “pesci piccoli” italiani arrivano dal capo per proporre una rapina ai danni di un portavalori, Stefania e Bruno si riconoscono e iniziano i guai. L’esordio sul grande schermo della Patitucci (dopo la serie TV Curon e apprezzate esperienze nelle crew tecniche di Veloce come il vento, Smetto quando voglio – Masterclass; Smetto quando voglio – Ad honorem e Il primo re) è rappresentato da un denso crime movie, intriso di ombre e cupezza, dove persino la Roma del centro cittadino sembra perdere consistenza estetica e spaziale per farsi abbrutita periferia esistenziale. La negazione di ogni speranza, per i protagonisti, suggerita sin dal titolo, allude alla condizione di prede predestinate, mentre il ricorso alla distorsione del senso del sacro rimanda alla scissione tra salvezza e dannazione.