SMUGGLERS

SMUGGLERS (Contrabbanddieri)
di Ryoo Seung-wan
con: Hye-su Kim, In-sung Jo, Jung-ah Yum, Min-Si Go, Jung-min Park.
(Corea del Sud, 2024; 114’)

Nella città di Kunchon a metà degli anni ’70 l’inquinamento avvelena le acque in cui lavorano un gruppo di ragazze-sommozzatrici, mettendo a rischio il loro sostentamento. Non resta loro che dedicarsi al contrabbando, ripescando per le organizzazioni criminali casse di prodotti buttate in mare, al largo, per aggirare i dazi doganali. Gli affari vanno a gonfie vele e i guadagni al top, ma il tradimento è dietro l’angolo.
Film di curatissime coreografie subacquee e atmosfere retrò, con particolare attenzione a pettinature e abbigliamento. Il congegno, abbastanza tarantiniano, è caratterizzato da scene costruite per anticiparne altre, come vere e proprie esche, e mette in risalto relazioni forti, risse e regolamenti di conti sempre un pelo sotto al limite dell’esagerazione… Tutto sommato divertente, anche perché i problemi “seri” sfiorati appena (inquinamento ambientale, povertà, ricchezza come unica misura del successo, corruzione e criminalità), restano semplici pretesti narrativi, quasi uno scenario naturale, inevitabile, scontato: ancora una volta il singolare mix dei registri dolceamari.